Gemellaggio fra lo Sport è Vita Onlus e il Cesena FC
- Pubblicato: 05 Gennaio 2019
Evento speciale a Casa Guglielmi, la struttura di accoglienza che ospita i parenti dei pazienti dell’istituto di riabilitazione di Montecatone, dove la Nazionale Paralimpica di tennistavolo, impegnata in questi giorni a Imola in uno stage organizzato dall’Associazione Lo Sport é Vita Onlus e coordinato dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, ha incontrato alcuni giocatori del Cesena FC, in presenza di Marco Gasparri presidente della fondazione Montecatone Onlus.
Il legame fra le due realtà sportive é Luca “Bura” Chiarini, atleta dello Sport é Vita e tifoso del Cesena FC, che ha consentito di realizzare un gemellaggio fra le due società sportive, che si sono scambiate le proprie maglie per donarle all’Istituto di Montecatone, che le appenderà nella struttura a ricordo della serata.
Il presidente dello Sport é Vita, Davide Scazzieri, ha voluto ringraziare tutti i presenti, ma soprattutto gli atleti del Cesena FC, perché l’incontro fra lo sport olimpico e quello paralimpico è sempre portatore di un’emozione particolare e di un’empatia travolgente.
Lo scopo era trasmettere felicità nonostante la diversità. Si può essere felici anche dopo una brutta parentesi della propria vita e tutti i presenti, accompagnatori, atleti olimpici o paralimpici, lo hanno fatto confrontandosi goliardicamente in un torneo di biathlon (calcio balilla e tennis tavolo).
La serata non poteva finire in modo migliore: lo staff del Cesena FC ha invitato gli atleti della Nazionale paralimpica di tennistavolo a fare il tifo domani allo Stadio e il dt Arcigli ha accettato con piacere, concedendo straordinariamente una mezza giornata di pausa durante gli allenamenti quotidiani Domani sarà dunque per tutti un altro momento di felicita, da trascorrere assieme, grazie allo sport e grazie alle persone sensibili come gli atleti e lo staff del Cesena FC.